Bicicletta per il trasporto di bambini
Andare in bicicletta rappresenta un’abitudine salutare che permette di risparmiare i nervi, i soldi, il tempo e il denaro. E’ un dato di fatto come quello che la terra è rotonda e che essa gira intorno al sole e intorno a se stessa.
Tuttavia l’Italia è la prima città in Europa e la quinta al mondo con il maggior numero di macchine per nucleo famigliare. Oltre a tutti i costi che questo ci comporta: costo del gasolio, il parcheggio, le multe, il bollo auto e costi di manutenzione e riparazione. Cara macchina, quanto mi costi, oltre al tuo prezzo.
Vogliamo parlare dell’impatto sulla salute con tutte le emissioni nell’ambiente, o i costi della vita sedentaria?
Ma non è ancora tutto, ci ruba letteralmente la vita!
Giudicate da soli, a voi i dati di 3 città più trafficate in Italia e tra le peggiori al mondo: Roma, Milano e Napoli.
Roma, il primato per l’indice di congestionamento (un indice che specifica la situazione del traffico tra bassa velocità, lunghi tempi di viaggio ed incremento delle code) 38 , quinta in Europa, 13sima al mondo. Per chi pensa che il quinto posto non è poi cosi male, specifico, siamo subito dopo a Mosca, San Pietroburgo, Bucarest e Varsavia, persino Pechino è messa meglio: giusto per chiarire il livello di sviluppo.
Come questo influisce sulle nostre vite?
A voi una semplice spiegazione in tabella. I dati riportati sono stati pubblicati di recente in una classifica TomTomTraffic Index, hanno preso in considerazione 2 spostamenti al giorno, di mezz’ora l’uno.
Questo siamo noi, sprecando i beni più preziosi che abbiamo, il tempo e la salute.
C’è chi mi risponde che siamo in Italia, e l’Italia non è l’Olanda e che mai diventerà, biciclettamente parlando.
Ma l’Olanda non è sempre stata così come la immaginiamo, cioè il paradiso per i ciclisti. Anzi, lo è diventata abbastanza di recente grazie alla consapevolezza e la volontà dei suoi cittadini. Bisogna anche dire che anche in Italia negli ultimi anni vi sono diverse iniziative molto positive per il ciclismo, dalle nuove piste ciclabili al bike sharing, e altre iniziative.
Si, ma come faccio con un bambino piccolo, con un neonato o con addirittura 2 bambini?! Con l’arrivo di TAGA BIKE, una bicicletta creata appositamente per trasportare i bambini questa non è più una scusa!
E se la vostra città non dispone ancora di una velostazione custodita come quella che aprirà entro pochi giorni a Bologna, la prima, tra l’altro in Europa (chi è che si lamenta che l’Italia arriva sempre per l’ultima?!), niente paura, perché con la TAGA non avete bisogno ne di un parcheggio delle biciclette, ne di un passeggino!