Portare i bambini in bici d’estate: consigli pratici
Siamo nel bel mezzo dell’estate ,e girare in bicicletta porta tantissimi benefici , a livello della salute, del divertimento, sia a livello pratico: è più semplice e veloce per le brevi distanze, porta anche qualche risparmio per il nostro portafoglio, ma soprattutto per i nostri nervi e tempo: nessun bisogno di cercare il parcheggio o impazientirsi nel traffico, vai lì dove ti porta il cuore in piena libertà!
Tutto questo è un po’ più complicato ma non impossibile per i genitori dei piccoli bimbi, ci vuole comunque una bella organizzazione per portare i propri pargoli in giro!
Se ancora dovete scegliere la bicicletta giusta, vi proponiamo di seguire questo link per approfondire sui vari modi per portare i bambini in bici.
Mentre in questo articolo troverete qualche consiglio utile per organizzarvi al meglio.
Ogni genitore sa che quando stai in giro con i bambini piccoli, ti devi portare la casa dietro e stai sicuro che qualcosa ti mancherà comunque.
Vi propongo qualche promemoria , per essere il più preparati possibile per uscire con il piccolo in generale, in bicicletta in particolare.
Ho una piccola borsa organiser nella quale metto il neccesario che non può mancare quando siamo fuori casa, a voi l’elenco:
2 pannolini (e sì, ne porto due, in quanto l’esperienza insegna che il pannolino appena messo è il bersaglio migliore per fare i propri bisognini più consistenti!)
thermos con l’acqua (di nuovo, io uso il thermos, perché a mio avviso tutti i biberon lasciano quel odore e gusto di plastica che non gradisco, d’estate poi il thermos mantiene anche la temperatura)
pacchetto fazzolettini umidificati
pacchetto fazzolettini asciutti (con i bambini non sono mai troppi!)
protezione solare d’estate è un must ,e l’ho sempre dietro
2 salviettine antizanzare, mio figlio viene letteralmente divorato senza queste.
un pacchettino di biscotti per fermare la fame improvvisa
un cambio di vestiti (perché si!)
un flaconcino dell’acqua di sirmione, un modo veloce per pulire il nasino
un gel a base di semi di pompelmo, rivelato ottimo contro le punture delle meduse, lo uso anche contro le altre punture, e prego che non succedino.
un giocatolino
un po’ di soldi,
Questa borsa è sempre pronta e sempre con noi, il resto è variabile, se andiamo al mare portiamo il telo, se andiamo nel parco portiamo la palla e così via.
Se facciamo il percorso con i tratti senza pista ciclabile, mettiamo il casco per il piccolo.
La borsa-organizer, la metto nella mia borsa o nello zaino, e inseme alla mia borsa e altri oggetti li sistemo nel portaoggetti della nostra TAGA (qui potete trovare i dettagli di questa fantastica bici-passeggino), sotto il seggiolino, ma può essere anche messa nello zaino da portare sulla schiena. Comoda trovo anche la tracolla che sistemo sul manubrio della TAGA, mi permette di avere il più del necessario proprio a portata di mano.
Se usciamo prima delle 18.00 metto sulle gambe del piccolo e su di me la crema protettiva, la TAGA ha il telo parasole che lo core tutto, lasciando non coperti solo le gambe dalle ginocchia in giù. Sempre con me il telo parapioggia per TAGA, non occupa spazio ed è già rilevato piuttosto utile durante un temporale spuntato dal nulla.
Io di solito porto anche qualche snack di frutta di stagione, un coltello, un piatto di plastica, fino poco fa portavo persino la piccola grattuggia, ma adesso il pargoletto tritta tutto con i suoi dentini.
Buona passeggiata in bici a tutti! Se poi avete la TAGA, è il divertimento puro!
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